venerdì 30 gennaio 2009

“Comme des Garçons” fast guerrilla store

Il marketing oggi si muove veloce con la società. Se la comunicazione tradizionale è satura, i canali per essere visibili vanno anche un po’ inventati come nel caso del guerrilla marketing.

Emblematica è l’esperienza di “Comme des Garçons”, brand di abbigliamento creato dalla stilista giapponese Rei Kawakubo, che continua ad aprire store urbani occasionali e improvvisati facendoli poi “sparire” velocemente.

Ispirati alla filosofia e soprattutto alla “pratica” no-global, i guerrilla stores di questa casa di moda postmoderna, sono spartani esercizi commerciali in cui muoversi e trovare le nuove creazioni. Luoghi evento che aprono silenziosamente senza alcuna campagna pubblicitaria e per un periodo di tempo molto ristretto.

Una nuova strategia di retail che utilizza il passaparola e internet come sistema di promozione, creando spazi itineranti, stimolanti, improvvisi, veloci, in perfetto stile guerrilla.
Un modo altamente innovativo e alternativo di concepire la distribuzione.

mercoledì 28 gennaio 2009

Obama on e off line

Se Internet non fosse esistito, probabilmente Barack Obama non sarebbe il 44° Presidente degli Stati Uniti.

L’America ha dimostrato di essere giovane e di fare un uso maturo delle nuove tecnologie, dei social network, dei new media.

L’insediamento è stato un blockbuster media con circa 39,7 milioni di persone in diretta streaming.

Ma, probabilmente, quella che Obama ha inviato ai suoi supporter l’8 gennaio scorso, chiedendo un ultimo finanziamento di 5 dollari, sarà la sua ultima e-mail.

Il ruolo presidenziale gli impone, come nel caso del predecessore G.W. Bush, una serie di restrizioni per la sicurezza nazionale, sicurezza che prevede anche di non inviare o ricevere e-mail personali.

Obama ha promesso di lottare per mantenere vivo il colloquio personale con i suoi elettori, che si aspettano di parlare al presidente in via personale.
L’uomo di stato chiuso nella stanza ovale e il presenzialista di internet dovranno ora convivere per non deludere le aspettative… anche del web.

martedì 27 gennaio 2009

LeFel, come unire shopping e divertimento

Oggi per vendere bisogna essere eclettici. Questo sembra dirci la nuova strategia commerciale del Gruppo Feltrinelli con l'apertura, a Parma, del primo Store LeFel d’Italia.
320 Metri quadri in cui si può trovare di tutto: dall’abbigliamento agli accessori, dalla biancheria per la casa all’oggettistica, dal thé alla cioccolata, dai prodotti tecnologici alla cartoleri e... anche qualche libro, un po’ di cd, dvd…il tutto in un design moderno e accattivante.

Insomma un miscuglio di merceologie, dove forse è difficile uscire con le mani vuote e dove lo “sfizio” di fare shopping o di girovagare senza acquistare potrà essere un gradevole passatempo.

Sarà questo lo sviluppo di un nuovo modo di fare i “concept store”?
Vedremo, intanto Feltrinelli ha in programma l'apertura di altri Store LeFelf in Italia e, se l'esperimento prenderà piede, questa tipologia di prodotto, d’importazione ma con un buon rapporto qualità prezzo, potrebbe davvero segnare nuove esperienze di consumo!

mercoledì 21 gennaio 2009

Social Network equo e solidale


Spesso i Social Network sono ritenuti frivoli ed inconsistenti da chi li osserva dall’esterno, ma la realtà, può rivelarsi diversa.

Come il social network <<Cesviamo>>, lanciato dalla organizzazione umanitaria Cesvi, in cui ogni navigatore si trasforma in un vero e proprio fund raiser in grado di portare aiuto, sostegno e sviluppo dove c’è n’è più bisogno.

I principi di fondo sono quelli del fundraising 2.0: partecipazione e coinvolgimento degli utenti (engagement); viralità, perché la partecipazione trascina altra partecipazione. Il tutto viene facilitato dall’uso di widget, banner e strumenti di tell a friend; trasparenza con il donatore/scommettitore, attraverso la finalizzazione a campagne specifiche…

Ma questo commercio equo e solidale “prenderà piede”?

Alcune piccole community on-line sono un prezioso strumento di crescita personale e sociale, grazie alla condivisione di principi e di finalità costruttive fra gli utenti.
Sicuramente questo è un progetto che si propone di sfidare e innovare la cultura della solidarietà in Italia, ma in futuro, perché no, potrebbe essere anche un’idea per unire la promozione d’azienda con l’etica.

martedì 20 gennaio 2009

Sms: il mobile marketing

Gli SMS oltre che una proclamata mania sono diventati una vera e propria risorsa di business.

L’SMS marketing si è affermato come il più “avvincente” tra i tool a disposizione degli esperti di marketing. Perché non esiste altro mezzo di comunicazione che abbia la capacità di consegnare un messaggio esattamente al target di utenti corretto e con la certezza che il messaggio venga letto.

Secondo quanto emerge dalla Ricerca 2008 della School of Management del Politecnico di Milano, il telefono cellulare è un ottimo mezzo di comunicazione capillare e universalmente diffuso, infatti, per grado di penetrazione, è secondo solo alla TV in Italia.

Che il mercato abbia enormi potenzialità è testimoniato dal fatto che il livello di utilizzo delle iniziative di mobile marketing è ancora abbastanza basso: il 64% delle aziende dichiara, infatti, di non aver ancora utilizzato il canale mobile per campagne pubblicitarie.
Mentre, tra chi ha già utilizzato tali iniziative emergono interessanti considerazioni sul livello di soddisfazione.

Insomma, il futuro della pubblicità aziendale è mobile.

mercoledì 14 gennaio 2009

Techlovers: ricerca sulla generazione 2.0

Nell’era del Web 2.0 e della comunicazione virtuale, sogni, amori, amicizie, successi e delusioni sono sempre più legati alla tecnologia.

Realizzare un documentario sulle storie di vita degli italiani al tempo di Internet è il nuovo progetto crossmediale ideato da Ninja LAB, il laboratorio strategico-creativo nato da NinjaMarketing.

Il sito web http://www.techlovers.it/ ha come obiettivo di scovare le storie, i personaggi e i talenti più interessanti, divertenti, singolari della generazione 2.0., alla ricerca delle storie di felicità ed infelicità legati alla rete.

La raccolta si muove tra mondo virtuale e reale, come il mondo che vuole descrivere, applicando alla ricerca metoi in parte più tipici del marketing virale.

I techlovers sono il simbolo di un nuovo edonismo postmoderno, ma mostrano il profilo di un'Italia che cambia in cui il 2.0 ed i linguaggi pervasivi hanno una giovane ed attenta audience.

lunedì 12 gennaio 2009

Ferrari corre in rete


Oggi in anteprima sul Web la nuova Ferrari di Formula 1 e il debutto in pista di Felipe Massa a Fiorano.

Fotografie, interviste esclusive, tutti i dati tecnici della vettura sono a disposizione sulla rete per tutti gli appassionati e gli addetti ai lavori del Cavallino rampante.

Anno nuovo, strategie nuove?
Con questa scelta mediatica, la Ferrari, ha staccato gli avversari nella corsa delle presentazioni.
Ma questa scelta è solo perché il mondo del web è davvero in crescita?
O il motivo che ha spinto la Ferrari a non affrontare una presentazione convenzionale risponde all’esigenza di guadagnare tempo prezioso nello sviluppo in pista della vettura?

Intanto godiamoci lo spettacolo della nuova Ferrari…

venerdì 2 gennaio 2009

Turismo... Industriale

Parlare di turismo industriale può, a prima vista, apparire una contraddizione di termini. In realtà l’interesse per il binomio industria e cultura sembra crescere, coinvolgendo una fetta sempre maggiore di pubblico tanto che si inizia a parlare di turismo legato all’industria.

Nasce così la Guida Touring Turismo Industriale dedicata a musei e archivi d’impresa.

Il Museo e l’Archivio, quindi per realizzare una sintesi tra alcune funzioni strettamente imprenditoriali come la comunicazione d’impresa e l’uso delle esposizioni come leva di marketing.

Visto il crescente interesse verso questo tipo di turismo non esclude uno sviluppo anche delle potenzialità del mondo virtuale, vedremo una guida del turismo industriale distribuita anche su web e magari con interazioni tipiche del 2.0 o visite virtuali su second life?